“Il cristianesimo si è sempre posto vicino a chi cerca, a chi si interroga” (Papa Francesco).
Il Giubileo del 2025 sulla Speranza, che si è aperto a fine dicembre, è circostanza privilegiata per riscoprire le tracce che segnano il rapporto tra Dio che si dice nella storia, l’avvenimento di Gesù e la vita della Chiesa.
Il papa annunciando il Giubileo scrive: “Tutti sperano. Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé”. Per questo è difficile sperare.
L’incontro promosso dal Centro culturale della Svizzera italiana in collaborazione con la Diocesi di Lugano si propone di affrontare gli interrogativi che il tema provoca in ogni uomo.